Da quando è stata inventata, la tecnologia USB ha portato all’invenzione di molti apparecchi che utilizzano questo sistema, che permette di trasportare dati da un computer all’altro, ma che consente anche di caricare elettricamente i dispositivi che si collegano al computer tramite un cavo, appunto USB. Una delle ultime novità in questo senso è costituita dai mini frigo USB. Si tratta di frigoriferi dalle dimensioni minuscole, che possono contenere al massimo una o due lattine e devono essere, appunto, collegati al computer per poter funzionare. Si tratta di un’idea molto carina che consente a chi lavora per molto tempo al computer di poter bere bevande sempre fredde.
Infatti, che si tratti di birra o coca cola, non c’è niente di peggio delle bevande gassate calde, soprattutto perché l’anidride carbonica in esse contenuta tende a disperdersi, per cui l’effetto gassato di perde completamente. I mini frigo USB non hanno un costo elevato, e sono, quindi letteralmente alla portata di tutti. Poiché si tratta di un prodotto destinato soprattutto ai giovani, in genere il design di questi apparecchi è molto curato. Per questo motivo, è possibile trovare in commercio frigoriferi mini che usano le porte USB del computer e che sono davvero molto belli da vedere. In genere, i minifrigo USB sono molto colorati.
I colori possono spaziare davvero dal classico rosso al nero, al giallo. I modelli più spiritosi utilizzano anche colori come il fucsia o il giallo fosforescente. Per quanto riguarda il design, si passa dai modelli che ricordano un normale frigorifero a quelli realizzati secondo lo stile in vigore negli anni ’50 o ’60. Esistono anche, poi, alcuni modelli di minifrigo che sono realizzati a forma di lattina, per cui si aprono sollevando un coperchio, che va poi richiuso dopo aver posizionato al loro interno la bevanda che si desidera raffreddare.
Una caratteristica interessante di questi apparecchi è che non importa se si collegano a un computer che utilizza il sistema operativo Windows oppure un Mac. Anche questo particolare li rende utilizzabili davvero da chiunque. Ovviamente è necessario che il computer al quale si collegano i mini frigo USB soddisfi alcuni requisiti minimi di sistema, ma questi sono generalmente elencati nella scheda tecnica dell’apparecchio e sono davvero molto bassi. Inoltre, è ovviamente necessario che i suddetti computer abbiano almeno una porta USB.
Ovviamente, sarebbe irrealistico aspettarsi da questi modelli di mini frigorifero un alto potere refrigerante, ma in genere i mini frigo USB promettono quello che mantengono, ossia consentono di evitare che la temperatura di una bevanda in lattina – e, in base alle dimensioni, anche in bottiglia – si alzi troppo velocemente. Esistono, poi, alcuni modelli di mini frigo USB che sono semplicemente dei thermos, per cui possono anche tenere le bevande in caldo. Questi apparecchi sono ottimi per chi ama bere il tè o il caffè sempre bollente, mentre, come si sa, dopo un po’ che si lavora al computer le bevande calde tendono a raffreddarsi. In questi modelli di mini frigo, per scaldare le bevande basta semplicemente schiacciare un bottone.